IL BACCANALE ACCENDE IMOLA: UN ESORDIO TRA SPEZIE, CULTURA E PARTECIPAZIONE
- Francesca Lovatelli Caetani 
- 3 giorni fa
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Un weekend inaugurale ricco di incontri e suggestioni ha aperto il viaggio di “Un mondo di spezie”, tra Lectio Magistralis, dialoghi e nuovi appuntamenti per la città

Baccanale 2025 ha preso il via avvolgendo Imola in un intreccio di profumi, racconti e incontri che hanno inaugurato un viaggio culturale e sensoriale lungo tre settimane. L’edizione dedicata a “Un mondo di spezie” ha aperto le porte a un pubblico numeroso e partecipe, trasformando la città in un luogo in cui la memoria del cibo si intreccia con l’identità, la storia e lo sguardo verso il mondo.
La cerimonia inaugurale di sabato 25 ottobre, ospitata al Teatro Ebe Stignani alla presenza del Sindaco Marco Panieri, dell’Assessore alla Cultura, Politiche giovanili e Legalità Giacomo Gambi e dell’Assessore ai Lavori pubblici, Centro storico e Attività produttive Pierangelo Raffini, ha dato il tono a un’edizione che promette di lasciare il segno.
«Il Baccanale è sempre più un patrimonio non solo della nostra città ma di tutto il Paese, un evento che riesce ogni anno a rinnovarsi senza perdere la propria identità.
L’edizione 2025, dedicata a “Un mondo di spezie”, racconta con intelligenza e curiosità quanto la cultura gastronomica sia intrecciata con la storia, le tradizioni e l’apertura verso il mondo.
Imola, in un weekend, è diventata la vetrina per la promozione della candidatura della Cucina Italiana a Patrimonio immateriale dell'UNESCO, insieme alla Direttrice de La Cucina Italiana Maddalena Fossati e a Massimo Montanari.
È bello vedere Imola accendersi di partecipazione, con piazze, teatri e biblioteche pieni di persone che vivono insieme la bellezza del sapere, del gusto e del confronto in questo primo weekend di manifestazione.
Ringrazio chi ha reso possibile questo grande lavoro collettivo, dalle istituzioni agli sponsor, fino a tutti coloro che hanno scelto di vivere e far vivere il Baccanale.
È un segno di comunità, cultura e promozione del Made in Italy che ci rende davvero orgogliosi.» Afferma Marco Panieri, sindaco della città.
A seguire, come da tradizione, Massimo Montanari, professore emerito di Storia dell’Alimentazione, ha aperto il percorso culturale con la Lectio Magistralis “La straordinaria avventura delle spezie”, un affresco erudito e affascinante in cui le spezie sono diventate chiavi di lettura della storia dell’uomo.
Tra rotte mercantili, incontri di civiltà, rivoluzioni del gusto e simboli di prestigio e potere, Montanari ha mostrato come pochi granelli di aroma abbiano saputo cambiare economie, culture e immaginari, trasformando il cibo in narrazione, dialogo e conoscenza.

Domenica 26 ottobre, alla Biblioteca Comunale, Montanari ha ritrovato sul palco Maddalena Fossati, direttrice de La Cucina Italiana, per un dialogo che ha ripercorso il cammino che ha portato la cucina italiana a candidarsi a patrimonio UNESCO.
Un confronto appassionato e attuale, che ha intrecciato origini, evoluzioni e responsabilità culturali della nostra tradizione gastronomica, sottolineando il ruolo della cucina come espressione identitaria e patrimonio vivo.
“Le spezie sono un grande vettore di conoscenza e di scambio e riflettono lo spirito di scoperta e di inclusività che caratterizza la cucina italiana candidata a patrimonio immateriale dell'Unesco.
Le giornate del Baccanale sono un modo splendido per celebrare una cultura, un modo di essere delle italiane e degli italiani e ancora di più di un'identità dove il cibo e il sedersi a tavola giocano un ruolo fondamentale.” è intervenuta Maddalena Fossati.
Il pomeriggio dello stesso giorno, sempre in Biblioteca Comunale, si è tenuto l’appassionante incontro “40 e non sentirli”:
Il Baccanale di Imola raccontato dai testimoni dei primi anni e da chi ha lo fatto sempre e lo ha mantenuto sempre vitale. Sempre in occasione di questo importante anniversario, è stata inaugurata la mostra “Baccanale 2025: Quarant’anni di gusto, cultura e convivialità”, che ripercorre la storia della manifestazione attraverso ricettari, documenti e una galleria dei manifesti dalle origini a oggi.
L’entusiasmo e la partecipazione del primo weekend hanno già tracciato l’orientamento di un’edizione che promette di proseguire con intensità e continui occasioni di scoperta. E il viaggio di “Un mondo di spezie” non rallenta.
Martedì 28 ottobre, alle 20.30, Piazza Matteotti accoglie Massimo Spigaroli, chef dell’Antica Corte Pallavicina e ambasciatore del Made in Italy, con una cucina “gastro fluviale” capace di trasformare la tradizione in racconto contemporaneo. Il giorno successivo, mercoledì 29 ottobre alle ore 18:30, Max Mascia, due stelle Michelin del San Domenico di Imola, accompagnato da Cannamela, condurrà uno showcooking dedicato a spezie e profumi inediti, esplorando il potere evocativo degli aromi e la loro capacità di generare storie attraverso il gusto.
Giovedì 30 ottobre, alle 18:30, nello spazio coperto di Piazza Matteotti, si terrà un viaggio tra profumi e sapori, dove le spezie incontrano la pasticceria nei racconti dell’attrice gastronomo cultrice Maria Pia Timo e nelle ricette di Sebastiano Caridi.
Alle 20.30, il Ridotto del Teatro Stignani accoglie il primo appuntamento della serie “Leggi e Assaggia”, dove la scrittrice Gabriella Genisi guiderà il pubblico tra le atmosfere di Bari e della celebre commissaria Lolita Lobosco.
Gli spaghetti all’assassina, preparati dagli studenti dell’Istituto Alberghiero “P. Artusi” di Riolo Terme, diventeranno voce narrativa, gesto culinario e suggestione letteraria, fondendo parola scritta e sapore in un’unica esperienza.
Venerdì 31 ottobre, dalle 16.00 alle 19.00, il Mercato della Terra di Imola diventerà luogo di assaggi, racconti e incontri con produttori locali e Presìdi Slow Food, accompagnando il pubblico alla scoperta dell’origine e delle proprietà delle spezie e invitandolo a portarne l’essenza nelle cucine di ogni giorno.
La stessa sera, l’Autodromo Enzo e Dino Ferrari ospiterà Monsterland, il più grande festival di Halloween d’Europa: un universo immersivo e visionario fatto di performance, installazioni e suggestioni horror che trasformeranno il circuito in un’esperienza internazionale tra arte, adrenalina e immaginazione.
Il viaggio del Baccanale è solo all’inizio, e già la città ne respira l’energia: profumi che arrivano da luoghi lontani, saperi che dialogano con tradizioni locali, immaginari che si trasformano in esperienze condivise.
“Un mondo di spezie” continua a intrecciare culture, storie e sapori, ricordando che ogni aroma è un invito ad attraversare confini, ad ascoltare e a lasciarsi sorprendere.
E Imola, ancora una volta, ne è il palcoscenico più autentico.
Per ulteriori informazioni: baccanaleimola.it




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