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“NINO. 18 GIORNI”IL FILM DOCUMENTARIO SU NINO D'ANGELO

  • Immagine del redattore: Francesca Lovatelli Caetani
    Francesca Lovatelli Caetani
  • 29 ott
  • Tempo di lettura: 2 min

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Diretto da Toni D'Angelo, figlio di Nino, sarà presentato in anteprima martedì 11 novembre alle ore 20.45 al Cinema Metropolitan di Napoli e lunedì 17 novembre alle ore 21.00 al Cinema Giulio Cesare di Roma con un incontro speciale dedicato al pubblico in sala.

 

Le prevendite per le anteprime di Napoli e Roma sono aperte da oggi, martedì 28 ottobre, e disponibili al seguente link:  https://www.circuitocinema.com/film/nino-18-giorni/.

 

Un racconto intenso e toccante che scava nell’anima di un artista capace di attraversare generi, palcoscenici e generazioni, restando sempre fedele alle proprie radici.


Prodotto da Isola Produzioni con Rai Cinema, MAD Entertainment, Stefano Francioni produzioni, Di.Elle.O., in collaborazione con Archivio Audiovisivo del movimento operaio e democratico ETS e Waterclock e realizzato con il contributo del fondo per lo sviluppo degli investimenti nel cinema e nell’audiovisivo del Ministero della Cultura, NINO. "18 GIORNI” è distribuito nelle sale dal 20 novembre da Nexo Studios in collaborazione con i media partner Radio LatteMiele e MYmovies. L’opera è stata realizzata in collaborazione con la Regione Campania e la Film Commission Regione Campania.

 

Nino D’Angelo negli anni ‘80 è stato il caschetto biondo più famoso d’Italia dopo Raffaella Carrà. Oggi non ha più il caschetto e non fa più quelle canzoni che lo resero famoso allora, come “’Nu jeans e ‘na maglietta”.


I suoi capelli si sono ingrigiti, anche se glieli taglia lo stesso barbiere che inventò il caschetto.

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Vive a Roma, circondato dalla sua numerosa famiglia, e la sua musica – che compone in un piccolo studio sulla Cassia – ha il suono del Mediterraneo.


L’ultimo concerto allo Stadio Maradona di Napoli è un saluto definitivo agli anni ‘80, al caschetto e a quel tipo di musica.


A vivere con lui questo momento, nascosto dietro un telefonino, suo figlio, Toni, regista. Lo incalza con le domande, registra tutto, anche e soprattutto i momenti più intimi. Chi era suo padre negli anni ‘80?


Com’è arrivato al successo e al benessere dalla povertà più assoluta? E perché, una volta raggiunto il successo, quando Toni era piccolo, hanno dovuto abbandonare la città che aveva reso celebre suo padre?

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Per trovare risposta a queste domande, con NINO. 18 GIORNI Toni D’Angelo segue suo padre in giro per l’Italia, durante le tappe del suo tour e allo stesso tempo, lo riporta nei luoghi della sua infanzia: San Pietro a Patierno, il quartiere di Napoli in cui è cresciuto, e Casoria, paese alle porte di Napoli dove è diventato uomo, cantante e padre. 


Il pretesto per iniziare questo viaggio sono i 18 giorni in cui Nino era a Palermo: quando Toni nacque, Nino era lì, impegnato con la prima sceneggiata che lo rese noto.


Un successo inaspettato, che si protrasse a lungo e che ritardò di 18 giorni la conoscenza fra padre e figlio.


Oggi, a distanza di anni, Nino e Toni – diventato padre a sua volta – cercano di riappropriarsi di quel tempo perduto per riscoprirsi e ritrovarsi, l’uno nell’altro.

 

È possibile consultare l’elenco sale su nexostudios.it.

 


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