Sui social è tendenza anni 80 e 90, ma anche nella moda e nella musica.

Durante le sfilate abbiamo ascoltato il ritorno nostalgico di brani anni ’80 e ’90, brani famosi e iconici, che stimolano ricordi appena ascoltiamo la melodia.
Da Iceberg In The Air Tonight di Phil Collins e poi con i violini di Bitter Sweet Symphony di The Verve. I Feel Love di Donna Summer e Giorgio Moroder – brano del momento, visto anche il campionamento senza consenso di Kanye Westin VULTURES 1 –per Tom Ford nella versione coverizzata da Sam Smith. C’è anche chi ha scelto un anno specifico,
il 1981, come Philpp Plein con Bette Davis Eyes di Kim Carnes e Just Can’t Get Enough dei Depeche Mode.
Pino D’Angiò, mitico interprete del brano “Ma quale Idea”, uno dei primi brani rap in italiano, antesignano di una tendenza, ci ha lasciati da poche settimane, ma resta un mito. Donatella rettore è una vera icona della musica anni 80, come Sandy Marton e Tracy Spencer. Molti hanno portato una vera e propria rivoluzione, come Renato Zero, Loredana Bertè, Gianna Nannini e Raffaella Carrà, che, tramite i suoi costumi, comunicava valori come la libertà delle proprie azioni e padronanza del proprio corpo.
Ma torniamo al fashion world.

Donna Karan, brand che ha fatto la moda della New York Anni 80 e 90, è tornata modernizzando e attualizzando i suoi capi, come anche Fiorucci, che punta su creatività e sostenibilità.
Nel make up del 2024, poi, basta minimalismo e ritorno al colore e alla voglia di sperimentare le texture con inni al massimalismo multicolor.
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