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Pietre dipinte contro la solitudine

Immagine del redattore: Francesca Lovatelli CaetaniFrancesca Lovatelli Caetani

Così si evitano gli inutili acquisti


Su Libero Quotidiano, il giornale diretto da Mario Sechi, Domenica 21 Luglio ho pubblicato un mio articolo su una delle nuove tendenze giovanili.

La tendenza è stata chiamata Pet Rocks, per parlare in modo semplice significa adottare pietre contro la solitudine e sembra sia la nuova moda dei Millennials.

Dipinte con faccine, o semplici e levigate, sono gettonatissime tra i giovani del Sud della Corea e soprattutto su Tik Tok. In realtà è stato Gary Ross Dahl, per scherzo, negli anni 70, a lanciare il fenomeno; le pietre venivano vendute all’interno di scatole bucherellate per farle respirare, venivano collocate sulla paglia e veniva anche consegnato un libretto di istruzioni che spiegava come sarebbe stato necessario prendersene cura. Oggi, invece, le pietre vengono considerate come i tamagochi anni 90, relazionandosi con loro, parlando, confidandosi, interagendo a livello emotivo, per sopportare meglio lo stress. Sono lontani, quindi, i tempi del diario, o dell’amica immaginaria e ancor più degli amici reali, che, in tempi sempre più egoistici, potrebbero non sopportare i problemi altrui; quindi, via libera all’adozione di una pet rock, trovata vicino a un fiume, una spiaggia o da un venditore specializzato.

Ed è una vera responsabilità, come se si avesse un animale domestico salvato da un canile o un gattile. Le pietre hanno anche un nome e vengono portare anche a passeggio, utilizzate per paesaggi in miniatura e rappresentano montagne, grotte, scogli, dirupi. Rappresentano anche un modo per immergersi nella natura, scoprendo una pietra frutto di migliaia d’anni di trasformazioni, o per sviluppare la propria creatività, aggiungendo occhi adesivi, faccine, o accessori come occhiali e cappellini. Le più gettonate sono quelle dai colori scuri, per le forme devono essere asimmetriche e irregolari. La singola pietra viene appoggiata su un vassoio o su un piedistallo, se fa parte di un paesaggio in miniatura accompagnato da un bonsai, invece, prende il nome di bonkei.

Se la moda è Coreana ed è denominata suseok, i motivi dell’adesione italiana e milanese, va cercata sicuramente nella solitudine e nell’ansia sociale che attanaglia le nuove generazioni. Le pietre da compagnia, forse sono un campanello d’allarme che può spingere a riflettere sul ridimensionamento dei rapporti tra individui, spesso allo sbando. Su Tik Tok la giovanissima Olimpia Peroni ha postato un video nel quale parla della tendenza che ha salvato tantissimi genitori dalle richieste dei figli sull’adozione o acquisto di un animale domestico.

Lo dimostrano anche le piattaforme e gli e commerce, soprattutto asiatici che hanno mostrato un aumento significativo delle vendite delle pietre antistress, che spopolano anche in Italia e in Lombardia e sono diventate protagoniste anche di un videogioco.

E voi cosa ne pensate?



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